"Non si può entrare due volte nel medesimo fiume". ~ Eraclito
Il LABORATORIO DI PIETRE IN EQUILIBRIO "DIVENIRE" 2019 è una parentesi sperimentale all'interno del corso "GEOMETRIE" realizzato con 115 bambini di 6 classi del ciclo primario (3 prime e 3 seconde) della Scuola per l'Europa di Parma.
Kit di pietre e ciottoli
L'idea è nata con il laboratorio "TRITTICI", proseguita poi con "OPTICAL" e completata qui con "DIVENIRE". Se i precedenti laboratori hanno permesso un confronto fra diversi modi di lavorare con le pietre di uno stesso kit in serie di tre o cinque bambini, con DIVENIRE uno stesso kit è stato utilizzato per 115 pietre in equilibrio, una per ogni alunno che l' ha utilizzato per la prima volta dopo le sessioni di apprendimento con GEOMETRIE.
Con gli assemblaggi di pietre è molto difficile riuscire a trovare uno stesso e identico equilibrio due volte, perché le composizioni sono realizzate con materiali non-strutturati e le variabili in gioco (punti di contatto, posizione e numero degli elementi...) ne determinano il mutamento: non si bilancia mai una serie di pietre allo stesso modo.
Il laboratorio DIVENIRE ha voluto perciò concretizzare l'idea che i materiali naturali possano dar vita a una serie pressoché infinita di pietre in equilibrio: una piccola scatola che racchiude un potenziale universo di combinazioni e figure, di stili e di forme irripetibili, rendendo immediatamente visibili in forma plastica i diversi caratteri e abilità manuali, le diverse risorse dell'immaginazione di chi ha voglia di cimentarsi con passione in questa pratica che diverte, stupisce e ha molto da insegnarci.
A seguire le fotografie degli studi raggruppati in un collage per ogni classe e un breve video che mostra i 115 lavori che si fondono l'uno nell'altro al ritmo della musica. Buona visione.
Il laboratorio DIVENIRE è stato realizzato in collaborazione con le insegnanti:
Hanane Debboun (prima francofona), Elena Gismondi (prima anglofona), Maria Meccariello e Stefania Ablondi (prima italiana), Jeannine Maradini (seconda francofona), Annamaria Dianese (seconda anglofona), Fiorella Mancuso (seconda italiana).
